Il concetto più difficile da comunicare è quello che ogni cittadino ha l’obbligo di partecipare al recupero del suo personale diritto di voto che gli è stato sottratto con una frode.

Ogni cittadino comprende benissimo che quando perde un documento personale, come la carta d’identità, la patente, il passaporto (diritti passivi), ha l’obbligo di denuncia in quanto qualcuno potrebbe usare o sta già usando la sua identità. Proprio in questo periodo ci stiamo accorgendo di quanto sia importane anche la tutela della Identità Digitale.

Mentre ha grande difficoltà a rendersi conto che è stato derubato del diritto attivo più importante che è quello del voto.
Molti continuano ad avere fiducia verso i partiti politici che in realtà hanno truffato l’intero elettorato, per cui abbiamo la classica vicinanza del truffato al truffatore.

Ultima novità

A conferma di quanto sopra esposto la tendenza a controllare le candidature da parte dei vertici dei partiti è tuttora diffusa anche in partiti politici di recente formazione (estate 2021).
Dallo statuto del MoVimento 5 Stelle 2050:
“Art.5 lett. h

Il Presidente, sentito il Garante, valuta la compatibilità della candidatura con i valori e le politiche del MoVimento 5 Stelle, esprimendo parere vincolante e insindacabile sulla candidatura.”

Quindi come in tutti i partiti il capopartito decide quali candidati inserire nelle liste e il suo parere è “vincolante e insindacabile sulla candidatura” mentre in una vera democrazia sono gli elettori del collegio che con il voto decidono quale candidato eleggere, chiaramente valutando e rispettando anche il parere del Garante e del Presidente.
Questa sembra una piccola differenza invece è esiziale, è la differenza tra democrazia e non democrazia.
Infatti a decidere dell’elezione del candidato è l’elettorato, detentore della sovranità, sovranità che l’elettorato cederà al parlamentare più votato di cui ha scritto nome e cognome.

Attenzione! 

La scelta di un candidato fra più candidati avviene in tutte le grandi democrazie. 
Mentre il potere assoluto dei capipartito sui candidati è il principio primo di ogni corruzione tipico delle non democrazie.

• Altro concetto difficile da comunicare è che in questo momento drammatico per la nostra nazione e per molte altre nazioni, se ogni cittadino non sottoscrive la sua personale volontà con l’atto di volontà che segue, compie un tradimento verso la propria nazionein quanto sarà considerato complice dei partiti che attualmente detengono il potere illegittimamente.Il comitato si impegna a comunicare a tutti i cittadini italiani che la nostra nazione si può salvare dalla crisi sociale economica e pandemica solo con la riconquista della democrazia.

Per riprenderci la democrazia ogni cittadino, elettore o minorenne per il suo importante diritto in divenire, deve sottoscrivere la seguente: